Scienze Antropologiche e Geografiche per i Patrimoni Culturali e la Valorizzazione dei Territori
Il Corso č stato accreditato dal Miur con decreto del 15 giugno 2017. A seguito della istituzione, gli Atenei convenzionati provvederanno alla costituzione degli organi preposti alla gestione del Corso. L'Universitā della Basilicata, sede amministrativa del Corso, ha nominato come coordinatore provvisorio il prof. Luigi Stanzione.
Le caratteristiche strutturali del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Antropologiche e Geografiche per i Patrimoni Culturali e la Valorizzazione dei Territori sono:
- il Corso associa due classi di Laurea Magistrale, quella in Antropologia (LM 1) e quella in Geografia (LM 80): ciascuno studente sceglie allinizio del percorso quale tra i due titoli acquisire, pur essendo il Corso di Studi sviluppato in maniera unitaria;
- il Corso č gestito in maniera consortile da:
- Universitā degli Studi della Basilicata, Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura Ambiente Patrimoni Culturali
- Universitā degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Scienze sociali
- Universitā del Salento, Dipartimento di Scienze Umane e Sociali
- Universitā degli Studi di Foggia, Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione
- Universita degli Studi di Salerno, Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale.
Per questo motivo gli studenti possono acquisire crediti in ciascuna delle sedi consorziate oppure scegliere di seguire il percorso in ununica universitā;
- il Corso costituisce uno sviluppo possibile nella sede di Matera per i laureati del Corso di Laurea in Operatore dei Beni culturali.
Il percorso di studi offre attivitā didattiche erogate, oltre che dall'Universitā della Basilicata - sede amministrativa del corso - da tutte le altre sedi universitarie convenzionate, che si articolano intorno ai seguenti nuclei formativi:
- il nucleo principale delle attivitā caratterizzanti, comprendente una consistente offerta di insegnamenti nei settori dellantropologia e della geografia;
- un ulteriore gruppo di altre attivitā caratterizzanti, con la previsione di un insegnamento rispettivamente di Storia contemporanea e Urbanistica;
- un primo gruppo di attivitā affini, orientato alle discipline di taglio agronomico, mirate al tela della valorizzazione dei territori (Percorsi enogastronomici, Paesaggi e Biodiversitā, Percorsi e Politiche di Sviluppo rurale) in alternativa tra di loro;
- un secondo gruppo di attivitā affini, orientato alle discipline di taglio storico, filosofico, linguistico, sociologico e gestionale in alternativa tra di loro.
La formazione č completata dalle attivitā a scelta libera, le attivitā finalizzate all'acquisizione delle abilitā linguistiche, tirocinio e la prova finale, eventualmente legati tra di loro.
Piano di Studi
Per consultare il piano di studi ed il regolamento didattico, visita la pagina dell'offerta formativa 2024/25
Modalitā di accesso (aggiornate all'A. A. 2024/25)
Una Commissione verifica la preparazione personale del laureato compreso il possesso di una sufficiente e adeguata preparazione di base della lingua inglese e una competenza di base in informatica.
I colloqui verteranno sulla nozione di bene culturale e sulle sue applicazioni in differenti campi disciplinari.
Qualora la carriera pregressa di uno studente non venga ritenuta pienamente soddisfacente, ma comunque sufficientemente adeguata alla frequenza del CdS, il Consiglio di CdS potrā predisporre un percorso differenziato mediante uno specifico piano di studio individuale.
Per le modalitā organizzative, consulta la pagina dedicata ai test di ingresso.